Project Gameface, è rivoluzione: potrai dire addio alle tue dita

È arrivato il momento di dire addio all’uso delle dita grazie a Project Gameface che ha rivoluzionato il settore della digitalizzazione e della tecnologica: ecco di che cosa si tratta.

Dai computer fissi ai mobili, passando per gli smartphone e i tablet, la tecnologia si è evoluta con una velocità vertiginosa negli ultimi anni. La digitalizzazione ha apportato diversi cambiamenti, dando innovazione e semplicità a diversi settori, così come maggiore efficacia e agilità di azione.

Project Gameface rivoluziona
La rivoluzione di Project Gameface (Credit Canva) – ilquotidianofvg.it

Siamo abituati a osservare l’emergere delle nuove tecnologie, alcune di queste hanno un impatto notevole sulla crescita privata e aziendale, diventando delle vere alleate nell’affrontare la quotidianità. Proprio di recente, Google ha tenuto la sua tradizionale conferenza degli sviluppatori, dove ha annunciato tutte le novità riguardanti dispositivi, software e hardware.

Project Gameface, che cos’è e come funziona la nuova tecnologia di Google

Quest’anno la protagonista dell’evento I/O 2024 è stata l’intelligenza artificiale (AI), grazie a tutti i modelli linguistici e le funzioni che l’azienda di Mountain View incorpora nei suoi servizi. Tuttavia, ad avere la giusta attenzione ci sono state anche le ultime innovazioni come Project Gameface la quale ha avuto un ruolo di primo piano, questo per la rivoluzione che apporterà agli utenti.

Project Gameface come funziona
Project Gameface è la novità di Google (Credit Canva) – ilquotidianofvg.it

La tecnologia Project Gameface di Google è state presentata ufficialmente all’evento degli sviluppatori dell’azienda statunitense. Si tratta di una novità pronta a rivoluzionare la quotidianità delle persone, questo perché spingerà gli utenti a non usare più le dita per controllare i loro dispositivi.

Nel dettaglio, la tecnologia consente agli utenti di controllare le app con il viso e le espressioni facciali. In questo modo, Google avrà modo di migliorare l’accessibilità sui dispositivi con il sistema operativo Android per le persone che hanno difficoltà di movimento o hanno una malattia come la distrofia muscolare.

In prativa, questa novità è un “mouse” che consente agli utenti di controllare il cursore del computer attraverso il movimento della testa e delle varie smorfie. Cioè, permette agli utenti di verificare o aprire un gioco alzando le sopracciglia per fare clic o aprendo la bocca per spostare il cursore.

Per il momento, Google ha annunciato in un comunicato ufficiale pubblicato sul suo blog che il codice sorgente del progetto Gameface è aperto così da far lavorare gli sviluppatori, spingendoli a creare delle app Android con questo sistema di controllo. Sicuramente, Android diventerà più accessibile a tutti gli utenti.

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